La Ligne – La Linea Invisibile
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Orari
venerdì 17 febbraio - 21:00
sabato 18 febbraio - 21:00
domenica 19 febbraio - 21:00
Nazione:
Svizzera, Francia, Belgio
Anno:
2022
Categoria:
Drammatico
Data di Uscita:
giovedì 19 gennaio 2023
Durata:
1 ore 41 minuti
Regia:
Ursula Meier
Interpreti:
Stéphanie Blanchoud, Valeria Bruni Tedeschi, Elli Spagnolo, India Hair, Dali Benssalah

Trama

Durante un furioso litigio, la trentenne Margaret ferisce la madre Christina e viene per questo condannata a restare per tre mesi lontana dalla donna, ad almeno cento metri di distanza dalla sua abitazione. Molto legata alla sorellina Marion, Margaret – musicista fallita con alle spalle altri episodi di violenza che hanno messo fine al rapporto sentimentale e professionale con l’ex Julien – accetta di tenere all’aperto le lezioni di musica per la ragazzina, restando al di qua di una linea tracciata sul terreno e impossibile da superare. Nel frattempo Christina, donna fragile e vanesia che accusa le figlie di averle rovinato la carriera da pianista, passa da una relazione all’altra, incapace di interessarsi alle vite degli altri, nemmeno quando la primogenita Louise la rende nonna, e soprattutto di elaborare il rapporto con Margaret…

Alla regista Ursula Meier, che ha scritto il film con Stéphanie Blanchoud e Antoine Jaccoud e con la collaborazione di Nathalie Najem e di Robin Campillo, non interessa il melodramma, ma i conflitti famigliari che sfuggono ai ruoli prestabili (nel film ci sono una figlia che si rivolta contro una madre; una madre che si disinteressa delle figlie; una ragazzina che potrebbe essere figlia della sorella…) ed emergono in maniera ambigua contro un paesaggio svizzero anch’esso incongruo, tra montagne innevate e anonimi quartieri periferici.

La linea che Marion, legata alle sorelle maggiori ma protettiva nei confronti della madre, traccia per terra indica in termini tutt’altro che invisibili (sconfessando dunque il sottotitolo della versione italiana), l’obbligo di distanza di Margaret (ed è interessante come in questo modo il film arrivi a sfiorare momenti grotteschi e astratti) e certifica per contrasto, con la nettezza dei suoi confini, lo stato d’emergenza di un mondo che abita al contrario una zona franca, una terra di nessuno dove ciascuno occupa un posto sbagliato (compreso il neo-fidanzato di Christine, che potrebbe essere suo figlio…) e il sangue non risponde ad alcuna gerarchia.

fonte: MyMovies

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