Vorrei vederti ballare
1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (3 voti, media: 5,00 su 5)
Loading...
Categoria:
Cineforum

Orario: giovedì 16 maggio ore 20:45 – la visione sarà guidata dal commento di Roberto Ariodante Petacco
Prezzo: euro 5,00
Regia di Nicola Deorsola
Con la partecipazione di Giulio Forges Davanzati, Giuliana De Sio, Alessandro Haber, Paola Barale, Gianmarco Tognazzi
Genere: Commedia
Informazioni: Durata: 110′ – Data di uscita: 06-12-2012


A Cosenza, il ventenne Martino si innamora di Ilaria, una coetanea che vede dalla finestra intenta a provare numeri di ballo. Quando scopre che la ragazza è in cura da suo padre per problemi di anoressia, concepisce un piano folle: fingendosi un giovane psicologo, si sostituisce al genitore, comincia a ricevere Ilaria e a curarla in modo convincente. Poi i due cominciano ad uscire insieme e finiscono per simpatizzare. Il giorno in cui la mamma di Ilaria va a trovare il dottore, l’inganno viene a galla con dure conseguenze. Martino deve dire la verità a Ilaria, proprio nel momento in cui tra i due stava nascendo una bella storia. Quando tutto sta precipitando, tra la mamma e la figlia ricoverata in ospedale nasce una inattesa e generosa solidarietà. Forse il futuro potrà essere migliore.

Valutazione Pastorale: Si tratta di una commedia con venature drammatico/sentimentali. Alcuni argomenti attuali (la mancanza della mamma -Martino è orfano- la difficoltà negli studi per lui; l’anoressia, il rapporto con i genitori per lei) sono spalmati lungo il racconto per dare vigore ad una narrazione in più punti alquanto debole. Fragile appare l’impianto generale, risultato di una ambientazione poco elaborata, di una regia fin troppo generica e poco incline all’approfondimento (vedi il confuso personaggio interpretato da Gian Marco Tognazzi e quello di Paola Barale). Si naviga a vista dentro un percorso narrativo piuttosto acerbo, che necessita di ulteriore esperienza professionale. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come futile e nell’insieme segnato da superficialità.

Fonte: www.saledellacomunita.it

Commenti chiusi.